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Perché questo blog?
...per il piacere di condividere, con chi ha tempo di frequentarlo, le emozioni che mi ha sempre suscitato l’immergermi nei silenzi delle creüze e nel vociare dei carugi, nei profumi dei fiori e negli odori di pesce, nella luce dei quartieri collinari e nel buio del centro storico, nelle vecchie botteghe e nei negozi etnici, nelle rovine dell’età post-industriale e nei bellissimi recuperi dei quartieri storici.
Genova è una città dalle mille sfaccettature, dalle mille contraddizioni, molto verticale, poco orizzontale, sempre sospesa tra indolenza e voglia di fare, tra schiettezza e chiusura, tra capacità e difficoltà di accoglienza, tra mugugni e simpatia.
Certamente è una città ricchissima di umanità, in tutte le sue forme.
Proverò a sintetizzare alcuni di questi aspetti nelle immagini di questo blog, sperando di suscitare la curiosità di venire a conoscere Genova in profondità, abbandonando per una volta il terribile attraversamento autostradale che, per quasi tutti purtroppo, è l’unico skyline conosciuto di questa, lasciatemelo dire, splendida città.
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Certamente Renzo Piano non ha progettato le reti, ma ha pensato di sviluppare la convivenza tra pescatori, turisti nautici e passanti nel cuore della città.
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